Quando si parla di diete è bene sempre affidarsi a nutrizionisti competenti che possano suggerire una dieta adeguata allo stato di salute della persona.
Sono infatti tante le tipologie di diete esistenti ma non tutte possono essere fatte da ogni persona.
Tra le diete più utilizzate la dieta chetogenica si caratterizza per un piano alimentare che prevede una riduzione drastica dei carboidrati e un aumento di proteine e grassi.
Il funzionamento della dieta chetogenica si caratterizza dal costringere l’organismo ad usare i grassi in eccesso presenti nell’organismo come fonte di energia per lo stesso.
Grazie a questo funzionamento avviene nell’organismo un processo definito chetosi che per svilupparsi impiega due giorni.
È proprio tale processo di chetosi che rende la dieta chetogenica ideale per la perdita di peso corporeo. Tuttavia in considerazione dell’effetto tossico che questo processo di chetosi ha sull’organismo, la dieta chetogenica non può quindi essere seguita per un tempo eccessivo.
I giorni antecedenti alla chetosi possono caratterizzarsi per alcuni effetti sull’organismo come:
- nausea
- stitichezza
- stanchezza
- difficoltà respiratorie
Dieta chetogenica: chi può seguirla e chi no
La dieta chetogenica prevede un piano alimentare ed un’attivazione del processo di chetosi. Per questo motivo non può essere affrontata da tutte le persone. Tra i soggetti ai quali è sconsigliata la dieta chetogenica troviamo:
- le donne durante la gravidanza e l’allattamento
- le persone con valori di acido urico alti nel sangue
- le persone con diabete di tipo 1
- le persone con patologie renali
- chi ha fibrillazione o ha avuto episodi recenti di infarto o ischemia
La dieta chetogenica è invece ideale per chi in possesso di un buono stato di salute, vuole perdere i chili in eccesso in maniera veloce.
Questo tipo di dieta infatti permette di ottenere una significativa perdita di peso in un periodo di tempo molto breve e concentrato in zone localizzate.