decreto trasferimento immobili

Decreto trasferimento immobili

Il decreto trasferimento immobili  è un certificato tramite il quale il Giudice attesta, a seguito di asta giudiziaria, il diritto di proprietà sull’immobile. Una volta firmato dal Giudice, questo documento viene pubblicato in Cancelleria per cui diventa un atto pubblico.

Il decreto di trasferimento degli immobili deve contenere una serie di dati:

  • Di identità del debitore e del nuovo proprietario
  • Una descrizione dell’immobile
  • L’ordine di cancellazione di pignoramenti ed ipoteche esistenti sull’immobile
  • Dichiarazione del debitore a lasciare l’immobile

Quali sono gli step del decreto di trasferimento immobili?

Chi si aggiudica l’asta diventa automaticamente il proprietario dell’immobile. Una volta che il Giudice ha emesso il decreto contestualmente avviene il passaggio di proprietà dal debitore all’aggiudicatario.

Ma è bene fare alcune precisazioni.

Esiste anche il caso in cui il Giudice non firma. In tal caso non avviene nessun passaggio di proprietà e non si innesca alcuna vendita. Questo può succedere nel caso in cui il Giudice stesso si renda conto che il prezzo di vendita è notevolmente inferiore a quello  reale. Quando si verifica una situazione del genere l’asta viene riaperta e il prezzo base sarà alzato rispetto al precedente (proprio per evitare che si arrivi nuovamente ad un prezzo molto basso). Con il nuovo prezzo ripartono nuove valutazioni e nuove perizie.

Una volta assegnato l’immobile il nuovo proprietario (aggiudicatario) dovrà pagare il prezzo stabilito nei termini della stessa ordinanza di vendita. Trascorso tale periodo, che varia da un paio di settimane fino a 3 mesi, il Giudice decide se ritenere idonea la vendita e quindi firmare il decreto.

Adesso il decreto è valido a tutti gli effetti e per ritirarlo basta recarsi presso il Tribunale competente. Da questo momento in poi l’aggiudicatario può richiedere la liberazione dell’immobile, ormai di sua proprietà, e la consegna delle chiavi da parte del debitore.